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Collezione Gruppo Museo della Scienza

Jill Decrop Ernst

02 aprile, 2024

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This article is originally written in English and automatically translated by DeepL AI.

Questo sito web è un ottimo esempio di come i musei possano combinare le loro collezioni online, e una grande risorsa per l'insegnamento e l'apprendimento ludico.

Una cosa semplice come la presentazione di oggetti correlati con ogni voce di oggetto,  in realtà ci permette di esplorare le collezioni in modo guidato, oltre i confini di un museo. 

I creatori di questo sito web hanno implementato modi giocosi per sorprendere i loro utenti, con randomizzatori (Nessuno è mai stato visto, Generatore di oggetti casuali, Cosa ha visto la macchina). Un ottimo modo per selezionare gli oggetti con gli studenti e per avviare sessioni aperte di brainstorming. 

Si noti anche che c'è una sezione sull'accessibilità, con un'attenta auto-riflessione che potrebbe servire come spunto di conversazione all'interno del team.

I randomizzatori sollevano interessanti opportunità didattiche: mettere gli studenti e se stessi di fronte a oggetti inaspettati. Potrebbero mettere alla prova le nostre capacità analitiche, aiutarci a formulare nuove domande e mettere gli studenti nella posizione di interlocutori. (Shuh potrebbe essere utile).

Collegamento alla fonte: 

Collezione del Gruppo Museo delle Scienze

Fonti correlate: 

Shuh, J. H. (1982). Insegnare a insegnare con gli oggetti Insegnare a insegnare con gli oggetti. Journal of Education, 7(4), 8-15. Recuperato il 24  aprile 2023

Linee guida per l'accessibilità dei contenuti web (WCAG) 2.1. (2018, 5 giugno). Recuperato il 24 aprile 2023.

Guida alla lettura degli oggetti

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