Articolo | Utilizzare gli "oggetti difficili" delle collezioni storico-mediche all'università | Manon S. PARRY | 2020

Rispondendo alle critiche e ai timori che tali oggetti potrebbero suscitare, Parry specifica la struttura e il contenuto del nuovo programma di master e avanza una tesi convincente per l'uso di "oggetti difficili" all'università. Gli oggetti medici sono spesso incompresi e quindi trascurati nell'insegnamento. Eppure possono fornire nuove prospettive sulla malattia, sulla morte e, a livello sociale, persino consentire una migliore comprensione tra i pazienti e gli operatori medici o sanitari. In linea con il crescente interesse dei Paesi Bassi per l'apprendimento interdisciplinare e basato sugli oggetti, il programma "Medical and Health Humanities" offre l'opportunità di mettere in discussione gli oggetti e di dare spazio ad argomenti delicati altrimenti difficilmente discussi, come la salute riproduttiva o la disabilità. 

Questo capitolo è stato scritto prima che si potesse valutare l'impatto del programma. Tuttavia, vengono forniti ampi dettagli sui metodi e sui contenuti. Questo aiuta a demistificare l'uso di oggetti che sono spesso carichi di emozioni ed esperienze passate, e fornisce le chiavi per un approccio che contribuisce alla conoscenza e al benessere degli studenti.